26
Aprile
2021
|
10:40
Europe/Amsterdam

Prosegue la collaborazione tra il Gruppo VELUX e il WWF

La fauna e la flora dell'Albertine Rift in Africa Centrale, ci mostrano perché dovremmo preservare, proteggere e ripristinare le nostre foreste naturali

 

Copenaghen, 22 aprile 2021 – Preservare, proteggere e ripristinare l'Albertine Rift, questo il nuovo obiettivo del progetto che vede impegnati il Gruppo VELUX e il WWF, annunciato in occasione dell’Earth Day 2021, che quest’anno ha come tema principale Restore Our Earth.

L’area interessata è decisamente ampia e si estende dallo Zambia a sud, attraversando poi Tanzania, Burundi, Ruanda, Repubblica Democratica del Congo e infine, a nord, l'Uganda. Purtroppo questo straordinario ecosistema è divenuto sempre più fragile e molti degli animali che lo popolano rischiano l'estinzione. Si prevede che il cambiamento climatico avrà un impatto enorme sulla biodiversità nell’intera regione nei prossimi anni.

Il progetto, focalizzato in particolare nell’area di Bugoma e Kagombe, si concentrerà sul ripristino delle foreste naturali degradate, sulla protezione di quelle presenti e sulla crescita di nuove, attraverso un'ampia serie di misure. Si spera così così di aiutare anche le tante specie animali che popolano l’Albertine Rift, tra cui il raro primate Colobo bianconero, l’ippopotamo, lo sciacallo a strisce laterali, il bucero, reso celebre dal Re Leone, la pernice o Francolino di Nahan, gli scimpanzé, dal 1990 inserite tra le specie in via di estinzione, e l’elefante Africano la cui esistenza è sempre più a rischio.

La partnership con il WWF rientra nella Strategia di sostenibilità 2030 del Gruppo VELUX, che include l'impegno a fissare un obiettivo di riduzione delle emissioni attraverso la Science Based Targets Initiative.

Il Gruppo sta lavorando per diventare Lifetime Carbon Neutral, investendo in progetti di foreste e biodiversità, sviluppati dal WWF specificamente. Il Gruppo VELUX si è impegnato a cancellare la propria impronta ecologica e a ridurre le sue future emissioni di anidride carbonica, in linea con il percorso di riduzione di 1,5 °C, più ambizioso dell'Accordo di Parigi. Entro il 2030 diventerà un'azienda a emissioni zero e avrà dimezzato le emissioni lungo la sua catena del valore. Per ottenere ciò sono stati implementati gli investimenti in efficienza energetica nei suoi siti di produzione, passando a energie rinnovabili e acquistando il 100% di elettricità green, oltre a modificare, in modo sempre più virtuoso, la catena degli acquisti.

Per maggiori informazioni sul piano Lifetime Carbon Neutral e sui progetti di conservazione delle foreste al centro della collaborazione con il WWF, visitate velux.com/itsournature.

Testo generico

Il Gruppo VELUX

Da 80 anni, il Gruppo VELUX crea migliori condizioni abitative per le persone di tutto il mondo, sfruttando al meglio la ventilazione e la luce naturale provenienti dal tetto. Finestre per tetti e lucernari modulari, tende decorative, schermature solari e tapparelle, oltre a prodotti per la posa e soluzioni smart home. Il Gruppo VELUX ha siti produttivi e filiali commerciali in oltre 40 paesi e circa 11.500 dipendenti nel mondo, ed è di proprietà di VKR Holding A/S, una società a responsabilità limitata completamente detenuta da fondazioni filantropiche non profit (THE VELUX FOUNDATIONS) e dalla famiglia. Nel 2020, VKR Holding ha registrato ricavi totali pari a 3 miliardi di Euro e THE VELUX FOUNDATIONS ha donato 143 milioni di Euro in beneficenza.

Per maggiori informazioni, visitate www.velux.com. Seguiteci su Twitter @VELUX

WWF

Il WWF è un'organizzazione indipendente che si occupa della difesa dell'ambiente e delle specie a rischio con oltre 30 milioni di follower e una rete globale attiva in quasi 100 paesi. La nostra missione è arrestare il degrado dell'habitat naturale del pianeta e costruire un futuro in cui le persone vivano in armonia con la natura, tutelando la diversità biologica mondiale, garantendo un utilizzo sostenibile delle risorse naturali rinnovabili e promuovendo la riduzione dell'inquinamento e degli sprechi.

Per le ultime notizie e aggiornamenti, visitate www.wwf.it/ Seguiteci su Twitter @WWFitalia